“Il rapporto con Angelo Argelli è stato importantissimo per me, è stato vitale, si può dire un sogno. Mi ricordo che io e il mio povero Babbo eravamo in un locale per andare a Cesenatico dove c’erano tre Luna montati di colore verde e il cliente voleva chiudere i lati, però non voleva i “soliti” teli scorrevoli. Io, già negli anni ‘80, gli feci dei teli laterali avvolgibili e mentre stavo lavorando sotto alla Tendostruttura LUNA mi ricordo che c’era un signore che mi stava guardando. Io dico a mio babbo, ma chi è questo signore che ci guarda? Ad un certo punto questa persona mi si avvicina e mi dice: “Sì, la sto osservando, mi conosce? Io sono Angelo Argelli”. Come pronuncia il nome Argelli, mi vennero i brividi, per me era un sogno. In quel momento non avevo niente, solo tanta voglia di fare, così quando Argelli mi disse: “Bello! Mi piace questo lavoro che sta facendo, la vengo a trovare nella sua Teloneria”. Io allora avevo una piccola Teloneria a San Martino in Strada di Forlì e non ci potevo credere che sarebbe venuto Argelli, così mi ricordo che dissi con mia mamma, sistemiamo tutto e prendiamo il deodorante perché viene Argelli! E così venne veramente alla quattro di un pomeriggio ma visto che ero preoccupato per l’ambiente piccolo di 40 mq, con una sola saldatrice piccola, mi ricordo che mi disse: “Non ha importanza, io vedo che lei ha un qualcosa in più, e sicuramente potremmo andare d’accordo nel nostro rapporto futuro”. E di lì iniziò il nostro rapporto con Argelli. Una volta dovevamo fare una copertura per il Museo di Trento, perché doveva arrivare lo scheletro di un dinosauro, e così decidemmo di andare a fare un sopralluogo perché il lavoro era da realizzare in cima ad un palazzo di sei piani! Una volta sul posto gli dissi che il telo riuscivamo a farlo ma la struttura? E lui mi rispose che per la struttura ci pensava lui, perché aggiunse “noi non abbiamo paura, noi facciamo quelli che gli altri non fanno”. Studiammo tutto nei minimi particolare e venne un lavoro perfetto. Mi ricordo anche in particolare che una domenica mattina mi chiamò e mi disse: “Lo sai Giorgio che a Trento sono caduti 2,00 m di neve, ma la copertura è perfetta!” Ancora adesso quando parlo di lui mi commuovo.”
Giorgio Chiocciolini, Titolare Teloneria Forlivese
“Argelli è una persona che rispondeva alle richieste del mercato in maniera positiva, non diceva mai che una cosa non si poteva fare, si metteva lì ad inventarla e alla fine con questo modo di fare ti insegnava anche molto a livello personale. Non si è mai fermato allo standard ma cercava di rispondere ai cambiamenti con delle idee innovative, basate sulla ricerca e sviluppo. È un nome, quello di Argelli, che ha sempre fatto parte della nostra famiglia.”
Silvia Chiocciolini, Titolare Teloneria Forlivese
